Trattamenti Chimici (Galvanica)

Riscaldatori e resistenze elettriche per Galvanica

La tecnologia galvanica è una tecnica impiegata principalmente nel settore industriale per rivestire un metallo non prezioso con uno strato sottile di un metallo più prezioso, nobile o passivabile tramite deposizione elettrolitica. Questo processo coinvolge diverse lavorazioni che utilizzano soluzioni acquose contenenti sali di metalli, acidi, basi e additivi specifici, all’interno di vasche allineate in sequenza.

Questi trattamenti chimici superficiali si applicano al fine di conferire al materiale una particolare estetica finale.

Per garantire l’efficacia del trattamento elettrolitico, il bagno galvanico richiede caratteristiche termiche specifiche: Reart fornisce prodotti appositamente progettati per mantenere le soluzioni a temperatura controllata mediante resistenze elettriche, solitamente tra i 20 e i 40 °C, utilizzando materiali e tecnologie speciali, poiché i riscaldatori elettrici tubolari in questi casi non sono adatti.

Le resistenze elettriche per galvanica di Reart sono impiegate in diverse applicazioni, tra cui il trattamento di nichelatura, cromatura, ramatura, metalli preziosi, elettrolucidatura, decapaggio e passivazione.

In base alle richieste del cliente, Reart è in grado di produrre resistenze elettriche in titanio, impiegate in bagni speciali per il trattamento di metalli preziosi come l’oro. Nel caso di decapaggio e passivazione, sono inseriti riscaldatori monotubo o resistenze elettriche sagomate.

Sia nelle piccole sia nelle medie aziende, vengono effettuati vari tipi di bagni galvanici utilizzando riscaldatori monotubo di materiali diversi. Nel caso di vasche particolarmente grandi, sono realizzate resistenze su misura.

In casi particolari, anche le stesse resistenze elettriche Reart vengono sottoposte a trattamenti galvanici.

Prodotti e resistenze elettriche per Galvanica Reart

Qual è la tipologia dei riscaldatori e resistenze elettriche per Galvanica?

Nel 90% dei casi, la tipologia dei riscaldatori per la Galvanica delle applicazioni è il “monotubo”, con diametri, lunghezze, materiali e caratteristiche elettriche prestabilite.

Che tipo di materiali possono essere utilizzati sui riscaldatori a monotubo?

I riscaldatori a monotubo possono essere realizzati con corazza esterna in Pyrex, in porcellana, in titanio e in acciaio inox.

I riscaldatori monotubo per Galvanica possono essere forniti con il termostato di regolazione?

I riscaldatori monotubo possono essere forniti da Reart con il termostato di regolazione a riarmo automatico, per il controllo della temperatura del fluido di processo.

Riscaldatori Monotubo per Galvanica

Nel settore della Galvanica, il riscaldatore ideale progettato e maggiormente prodotto da Reart sono le resistenze Monotubo, o anche chiamati “bordo vasca”.

Caratteristiche tecniche generali.

Reart realizza e produce riscaldatori in esecuzione Monotubo per i settori della Galvanica, chimico ed alimentare.

Nei processi e nelle applicazioni con problemi di corrosione derivanti dal fluido riscaldato, i riscaldatori monotubo risultano l’alternativa ideale ai riscaldatori elettrici corazzati tradizionali.

I riscaldatori Monotubo, prodotti da Reart, sono realizzati con un tubo corazzato in acciaio inox AISI 316L, oppure in titanio o pyrex, dove all’interno viene inserito uno o più spirali resistive posizionate su corpi scanalati in materiale isolante di altissima qualità (ceramica) e ottima resistenza meccanica.

Le spirali riscaldanti sono costruite con fili Ni Cr 80/20 per resistere ad elevate temperature e garantire uno scambio termico ottimale verso il tubo esterno del Monotubo, per cederlo successivamente al fluido.

Questa tipologia di riscaldatore è particolarmente adatta nelle applicazione dove risulta necessario effettuarne la completa sostituzione, in termini di manutenzione, senza la necessità di svuotare il serbatoio dal fluido contenuto; infatti, l’estrazione del frutto del riscaldatore monotubo (parte riscaldante) è possibile eseguirla senza dover necessariamente estrarre tutto il riscaldatore completo ed evitando lo svuotamento della vasca o serbatoio.

L’installazione e la sostituzione del corpo riscaldante del monotubo completo devono essere effettuate in orizzontale o verticale, normalmente in prossimità del fondo della vasca o del serbatoio.

E’ consigliabile utilizzare i riscaldatori monotubo con una bassa densità superficiale di scambio termico (W/cm2) corredati di un sistema di controllo della temperatura (termostato) in grado di rilevare la temperatura di funzionamento del fluido di processo per aumentare la vita utile ed operativa del riscaldatore. La custodia dei collegamenti elettrici è con grado di protezione IP55.

Riscaldatori Elettrici ad immersione filettati

In alcune applicazioni dei trattamenti galvanici, dove i fluidi utilizzati per effettuare il tipo di  trattamento richiesto,  è in percentuale a base d’acqua, è possibile utilizzare anche i riscaldatori elettrici ad immersione con attacco filettato.

Anche in questa tipologia di riscaldatore, come per i riscaldatori Monotubo, i materiali applicati sono considerati per la tenuta alla corrosione.

Caratteristiche generali dei riscaldatori elettrici ad immersione filettati prodotti da Reart.

I riscaldatori elettrici ad immersione filettati sono la soluzione ottimale ed economica per soddisfare le esigenze di riscaldamento dei vari fluidi di processo , per tutti i settori applicativi , civili ed industriali. Facilitano la manutenzione degli impianti grazie alla facilità di sostituzione degli stessi.

Il calore viene generato dalla resistenza tubolare liscia a contatto con il fluido da riscaldare e ceduto durante il suo funzionamento quando il riscaldatore  viene alimentato. 

Questa tipologia di riscaldatore, viene concepita per essere inserita su attacchi filettati saldati direttamente sui serbatoi in pressione o vasche di accumulo a diretto contatto con il fluido da riscaldare. Grazie a questa caratteristica è possibile realizzare riscaldatori con potenze elevate in dimensioni ridotte con un efficace scambio termico.

A seconda delle indicazioni d’impiego definite dal cliente (tipo di fluido da riscaldare , temperatura di funzionamento, dimensioni disponibili e pressione di esercizio) del riscaldatore ad immersione, vengono prestabilite dall’ufficio tecnico tutte le caratteristiche utili e necessarie alla definizione del prodotto per una sua lunga vita utile di funzionamento e qualità di prodotto.

Si possono ordinare riscaldatori elettrici in versione monofase o trifase a seconda del tipo di alimentazione a disposizione.

I riscaldatori ad immersione sono composti da:

  • Attacco filettato a vite da avvitare sul manicotto saldato al processo
  • Elementi riscaldanti
  • Eventuali setti di scambio termico
  • Custodia elettrica di protezione IP40 ÷IP65
  • Pressacavi alimentazione e sicurezza (se previsti)
  • Termostato di regolazione o sicurezza
  • Attacco di messa a terra

Materiali e dimensioni applicabili ai riscaldatori elettrici ad immersione filettati.

Tutti i riscaldatori ad immersione su attacco filettato sono personalizzati sul tipo di applicazione prevista e sulle relative condizioni di funzionamento. Si posso avere: 

Dimensione attacco filettato
Da ¾” gas- 1 ¼” gas -1 ¼” gas – 2” gas -2 ½ gas (disponibili anche in versione BSP, NPT)
Ottone - Acciaio inox 316L /304 – Titanio
Corazza Elemento riscaldante
Ø 8,5- Ø10- Ø15
Rame – Aisi 321 o 316L -Titanio – Incoloy 800 o 825
Filo resistivo
Varie sezioni
NiCr 80/20
Ossido di Magnesio MgO
Per tutti i diametri delle corazze
Grado “M”- Grado “HA” alte temperature
Custodia di protezione
IP40 o IP65
Makralon - Poliammide
Terminali di collegamento
Filettati o faston
Acciaio al carbonio o Aisi 304
Termostati ad asta rigida
Attacco faston per resistenze monofase
Asta in ottone
Termostato a bulbo capillare
Regolazione a riarmo automatico o sicurezza a riarmo manuale
Bulbo e capillare in rame o acciaio inox

Per processi dove il riscaldatore viene utilizzato in ambienti decisamente corrosivi, si consiglia l’utilizzo di riscaldatori monotubo con soluzioni più idonee al tipo di applicazione.

In altri casi è possibile migliorare la resistenza alla corrosione , in ambienti decisamente corrosivi, grazie a trattamenti superficiali che  aumentano la tenuta alla corrosione dell’elemento riscaldante durante il suo funzionamento.

Due tipi di saldatura vengono utilizzati in base ai materiali da costruzione scelti per la realizzazione del riscaldatore ad immersione. Per attacchi filettati in ottone , si usa la saldobrasatura a base argento, mentre per attacchi filettati in acciaio inossidabile serie 300 o Titanio , si utilizza la saldatura a Tig.

Dove richiesto dal cliente è possibile inserire varie tipologie di termostati a garanzia del buon funzionamento del riscaldatore, per una sua vita utile di funzionamento e sicurezza d’impianto del cliente. E’ possibile montare a bordo del riscaldatore i seguenti modelli di termostato (visibili anche sulla sezione dedicata “Accessori e Ricambi”:

  • Termostati monofase di regolazione a riarmo automatico. Diverse scale di regolazione tra cui :
  1. Scala 4-40°
  2. Scala 30-90°C
  3. Scala 0-100°C
  4. Scala 50-300°C
  5. Scala 20-500°C
  • Termostati di sicurezza monofase a riamo manuale con le seguenti scale di funzionamento:
  1. Scala 0-150°C
  2. Scala 20-500°C
  • Termostati di sicurezza monofase a taratura fissa con riarmo manuale:
  1. Taratura 99°C
  • Termostati trifase di regolazione a riarmo automatico:
  1. Scala 30-90°C
  • Termostati con regolazione e sicurezza monofase e trifase:
  1. Regolazione a riarmo manuale 8-75°C sicurezza a riarmo manuale 98°C.
  • Termostati per riscaldatori monofase ad asta rigida modello “RTR” con regolazione a riarmo automatico scala 20-80°C.
  • Termostato per riscaldatori monofase ad asta rigida modello “RTD” con regolazione a riarmo automatico scala 20-80°C e sicurezza fino a 92°C.

Tutti i modelli di termostati sono con contatto di scambio SP-DT.

I riscaldatori elettrici ad immersione su attacco filettato sono idonei per temperature di processo fino a 150°C e pressioni di funzionamento pari a 15 bar.

Con temperature superiori si eseguono particolari esecuzioni di rinvio a “testa fredda” a salvaguardia della custodia elettrica dei collegamenti del riscaldatore, con relativo termostato di regolazione e/o sicurezza.

Applicazioni tipiche industriali

  • Riscaldamento acqua (serbatoi accumulo in pressione o vasche)
  • Riscaldamento olio in centraline
  • Macchinari per industria alimentare
  • Sistemi antigelo per serbatoi d’accumulo
  • Riscaldamento olii combustibili
  • Riscaldamento indiretto

Vengono fornite anche esecuzioni particolari su richiesta e specifiche cliente.

A richiesta è possibile avere i riscaldatori elettrici filettati con esecuzioni per area classificata EX.

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